martedì 5 febbraio 2019

Color del tasso

Color del tasso


«L'educazione non può dunque fare a meno di quell'autorevolezza che rende credibile l'esercizio dell'autorità. Essa è frutto di esperienza e competenza, ma si acquista soprattutto con la coerenza della propria vita e con il coinvolgimento personale, espressione dell'amore vero. L'educatore è quindi un testimone della verità e del bene: certo, anch'egli è fragile e può mancare, ma cercherà sempre di nuovo di mettersi in sintonia con la sua missione»

Dalla lettera di Benedetto XVI alla Diocesi di Roma, 21.01.2008



Vi sono tanti Capi i quali hanno superato il Secondo tempo, ma non hanno più conseguito il brevetto con lo studio teorico: essi continuano appassionatamente a prestare il loro servizio a fianco di giovani Akela. Qualcuno forse è stato "richiamato" in attività per esigenze di Gruppo, qualcun altro è sempre rimasto al suo posto con umiltà e spirito di servizio, anche nei Distretti. Questo articolo sia loro di stimolo per lo studio teorico per mettere nero su bianco, in modo "pensato" il loro servizio!
Altri ancora sono brevettati e con entusiasmo contagioso continuano a servire «dietro le quinte» di una redazione, di un Campo scuola come Aiuto Capi campo, con l'audacia e la consapevolezza del servo inutile. 
Sono forse un po' avanti nell'età, hanno l'autorevolezza della competenza, della passione, dell'aggiornamento tecnico e metodologico, della testimonianza della fede cristiana, di uno stile di vita ben riconoscibile, segno della Partenza. 
Sono i Vecchi lupi color del tasso: un "grigio" che non è solo conoscenza del metodo, capacità tecniche ed inventiva. Piuttosto uomini e giovani uomini che continuano nel tempo a donare tempo per un'educazione migliore sentendosi accompagnati come lo erano i discepoli per le strade polverose della Palestina, e come Gesù desiderano, cercano ed hanno a cuore il bene degli altri (cfr. Evangelii Gaudium 178). 
C'è bisogno di adulti tra i bambini che abbiano preso sul serio lo Scautismo come stile di vita, come metodo educativo, che ha l'enorme possibilità di aiutarci a scoprire la nostra personale vocazione. 
C'è bisogno di adulti testimoni della verità e del bene, della speranza, e capaci delle migliori idee che generano vita e spalancano alla vita con fiducia. C'è bisogno di Capi e Capo che sappiano utilizzare al meglio questa singolare pedagogia, per accompagnare i più piccoli e i più giovani verso la libertà con lo stile della prossimità. 
Come scrive Giuliano - rivolgendosi ai Vecchi Lupi  - la loro presenza compendia e completa l'inevitabile inesperienza del Capo branco che inizia il suo servizio di Akela, pareggia l'esuberanza e la vitalità dei più giovani Aiuti che hanno sete di sapere.  

Il primo febbraio si sono celebrati a Carpi i funerali di don Nino Levratti, Assistente ecclesiastico di quel Gruppo A.G.E.S.C.I.. Dal suo testamento spirituale prendo le seguenti parole e sottolineo quelle che siamo andati ripetendo: non lupettari giocherelloni, ma lupettisti che giocano bene perché sanno giocare fino in fondo divertendosi con la stessa gioia e soddisfazione dei bambini loro affidati. 

«Lo scautismo non è indispensabile, ma noi che lo abbiamo scelto sappiamo quanto esso possa positivamente pesare sullo stile e sulle scelte delle persone, sulla nostra formazione umana e cristiana.
Ma bisogna prenderlo seriamente. Coglierne solo la "scorza" è sacrificarlo. Non vale certo la pena di agitarsi tanto se lo si riduce ad un movimento evasivo e sterile. Siate fedeli allo Spirito della vostra promessa, che è impegno a crescere secondo il progetto di Dio. A crescere, facendo del "vostro meglio". A potenziare al massimo i doni ricevuti. Vi suggerisco uno scautismo "di qualità". Conservate il gusto delle cose finite, delle cose ben fatte, delle cose belle.
Autoconvincetevi che lo Scautismo facile, del pressappoco non forma il carattere, non fa degli uomini. Non è l'amico esteta che vi parla, è il sacerdote che vuol ricordarvi l'evangelica fedeltà alle piccole cose. Una fedeltà che il vostro futuro vi chiederà nelle cose più impegnative e più grandi. E fidatevi sempre di Gesù, delle sue parole, delle sue proposte. Sono le sole che danno la certezza di avere successo vero nella vita».

Sono convinto che i Vecchi lupi color del tasso hanno proprio questo nel cuore... 
Buona lettura

don Angelo Balcon
Assistente di Distretto Belluno - Trentino Alto Adige

Clicca qui per andare all'articolo.