Ho letto e riletto una infinità di volte il Manuale per il Campo scuola di Secondo di Branca lupetti tempo datato Roma 21 luglio 1960.
La presentazione in modo particolare: le parole pesate e pensate che si susseguono con la precisione dello scrittore, ci dicono la passione, la preparazione, l'intento e il senso di responsabilità nel tramandare quanto seguirà.
L'allora Akela d'Italia Guido Palombi ne chiudeva la presentazione con queste parole:
«È bene d'altra parte che intraprendiate questo lavoro con fiducia di successo, ricordando che partite con due considerevoli vantaggi: primo, siete stati scelti per questo compito in forza delle positive qualità che possedete e della notevole esperienza che avete nello Scautismo; secondo, avrete di fronte allievi volontari e come tali venuti liberamente ad imparare il modo per servire più efficacemente».
Ho indicato in grassetto alcuni passaggi che non possono mancare mai in chi prepara lo zaino come Capo o Assistente andando al Campo scuola. Guido Palombi scrive a questo proposito:
«... per la riuscita del Campo Scuola, il Manuale rappresenta solo la lettera. Lo spirito, fatto di esempio, senso apostolico, mestiere, amore per i ragazzi, dovrete infonderlo voi Capi campo, insieme con il vostro Assistente ecclesiastico e la Pattuglia dei collaboratori».
Ma imparare il modo per servire più efficacemente è l'obiettivo che un allievo deve porsi e sta alla base di ogni futuro percorso di auto formazione.
È solo da questi punti di partenza che possiamo sperare in Branchi numerosi, con un numero di Lupetti sufficienti per permettere loro di vivere la vita di Branco nella varietà delle sue proposte che
un Branco - con un numero di Lupetti pari a poco più di una Sestiglia - non permette
Ecco il perché dell'articolo che troverai cliccando sulla foto.
Un Vecchio Lupo che dal Campo scuola torna fiero del suo servizio, consapevole di essere destinatario di una chiamata speciale, lieto di essersi misurato con altri Vecchi Lupi più esperti imparando da loro il modo di servire più efficacemente, di sicuro potrà copiare sul proprio carnet di Strada le parole di Guido Palombi:
«E Dio certamente darà linfa ad vostro lavoro, affinché la vita dia frutto e frutto copioso».
È perché crediamo che il frutto possa essere copioso che ci siamo guardati intorno, abbiamo visto
tanta mésse da raccogliere, saperci collaboratori di un Regno che si serve di piccoli operai come noi...
Buona caccia
don Angelo Balcon
Campo scuola di Primo tempo a Milo (Ct) - 24 agosto 2014