Strada, Lupettismo e formazione.
Operazione Melagrana
Negli ultimi due anni della seconda guerra mondiale, in Umbria fu portata in vita una strana operazione di spionaggio delle forze anglo americane che aveva il compito di sabotare l'aeroporto di Perugia... Si chiamava "Operazione melagrana"...
Nel nostro caso nulla di tutto questo...
Piuttosto, guardando ai melograni ormai maturi, avevamo pensato che quel frutto poteva essere una metafora e lo portammo negli incontri di Pattuglia di Distretto e di Regione, in tutta Italia.
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«La scoperta della realtà di un altro mondo nel cuore di quello dato e visibile inizia con la scoperta di un altro modo di partecipare alle situazioni della vita. Un modo che si dischiude con la responsabilità e si sviluppa con la creatività, il coraggio, la passione per la felicità condivisa. Questa è la soglia della rigenerazione della società e delle persone» [di. R. Mancini, Dalla disperazione alla misericordia, EDB 2012, pg. 35
La metafora prese corpo scoprendo singolarmente le tante realtà che compongono la nostra Associazione e che sanno sempre ricomporsi intorno ai principi generali condivisi ed espressi nello Statuto e nelle Norme direttive associative.
Per scoprire abbiamo dovuto viaggiare: ne abbiamo avuto il tempo, abbiamo dato questa priorità al nostro servizio ed è stato un vero dono!
Abbiamo compreso che dentro la "scorza" di quella meraviglia di melagrana che è la Branca Lupetti, ci sono tanti modi di partecipare alle situazioni della vita di ciascun Lupetto.
Quei tanti modi così speciali e unici, sono i modi di ciascun Consiglio di Branco.
Con la parola "modo" intendiamo: esperienza, preghiera, tempo, energie, fantasia, competenza, auto formazione di ciascun Capo che in cuor suo cerca sempre di migliorare il proprio servizio poiché ha compreso che la posta in gioco è davvero alta.
Con la parola modo indico la via che ciascun Consiglio di Branco sceglie per dare vita e far diventare generativo nella vita dei Lupetti, delle loro famiglie, della loro parrocchia e del loro quartiere, un metodo educativo ancora oggi così singolare che sa rispondere a tanti bambini.
Ogni Consiglio di Branco, messo sul banco di prova dall'ambiente di vita in cui opera e dal desiderio di vita di Lupetti e Vecchi Lupi, non poteva che essere sostenuto nel migliorare competenze, conoscenze ed arricchire la propria esperienza da Capi più esperti, con maggior esperienza. Protagonisti dell'operazione melagrana non potevano che essere gli Incaricati sul territorio, vastissimo, delle quattro regioni associative.
Non a tutti della Pattuglia andò bene, per qualcuno fu così arduo digerire che la Branca non è da immagine patinata... da copertina dei vecchi "Jau!", ma è viva ed è viva perché ha al suo interno forze vitali e dinamiche che chiedono anzitutto testimonianza, gioia di servire ed educare, passione educativa.
Con queste forze, formate dai giovani di queste generazioni di poco più che vent'enni e trent'enni, si deve dialogare nel cammino formativo, da fratelli maggiori ed imparando la fatica di cogliere anche gli aspetti che nel documento "La vita buona del Vangelo" i nostri Vescovi hanno chiamato i nodi della cultura contemporanea con i quali loro, i più giovani Capi e Rover, si misurano quotidianamente in casa, a scuola o all'Università, con i colleghi di lavoro...
Proprio per questo, nacque l'operazione melagrana che fece come primo passo (*) l'andare ad incontrare i Distretti e le Regioni a casa propria; imparando nomi e cognomi di ogni singolo Akela, interessandoci e sostenendo il cammino formativo di ogni singolo Vecchio Lupo; ascoltando esperienze e stimolando gli Incaricati di Regione e di Distretto con relativi Assistenti, a comprendere che la "soglia"da passare era quella non di controllare andando ad occupare spazi associativi, regolando e pianificando; ma - come ripete spesso papa Francesco - avviare processi nel tempo, causare nei Capi e nei loro Aiuti: «desiderabili comportamenti da imparare ed inclinazioni da far maturare» [Amoris letitia, 264] alla luce del Vangelo, del Magistero della Chiesa e della tradizione del Lupettismo cattolico italiano che ne ha fatto una mirabile sintesi nella sua pedagogia per l'età dello sviluppo.
Buona strada!
don Angelo Balcon
(*) Il secondo passo fu il questionario della Branca Lupetti in preparazione al Centenario del Manuale dei Lupetti e del Lupettismo cattolico.
